Controindicazioni terapia endovenosa per la CIDP
Le controindicazioni per la somministrazione endovenosa di immunoglobuline per la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP) possono includere:
- Ipersensibilità: Individui con ipersensibilità nota alle immunoglobuline o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel prodotto devono evitare la somministrazione endovenosa di immunoglobuline.
- Iperproteinemie: Nei pazienti con iperproteinemie preesistenti, in particolare nei casi di discrasie plasmatiche, la somministrazione endovenosa di immunoglobuline può comportare un rischio maggiore di eventi trombotici.
- Insufficienza renale: Nei pazienti con insufficienza renale grave, la somministrazione endovenosa di immunoglobuline può comportare un rischio maggiore di eventi trombotici.
- Storia di trombosi: Nei pazienti con una storia di trombosi o con fattori di rischio per eventi trombotici, la somministrazione endovenosa di immunoglobuline può comportare un rischio maggiore di eventi trombotici.
È importante sottolineare che la somministrazione endovenosa di immunoglobuline deve essere attentamente valutata da un medico esperto, che terrà conto delle condizioni specifiche del paziente e delle controindicazioni potenziali al fine di garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.